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Cytomegalovirus, Epstein Barr, versamento coxofemorale

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Gentile Dottore,

le scrivo perché mi sono ritrovata a navigare nel suo sito e mi sono incuriosita. Ho una figlia di 22 anni che da 18 mesi è affetta da una febbricola persistente ogni giorno, associata a stanchezza. Dopo tante indagini e ricoveri, è emerso IGM dell EBV positivo nonostante mia figlia abbia contratto la mononucleosi 7 anni or sono. Dalla risonanza magnetica del bacino è emerso un versamento coxofemorale che stiamo curando con antiinfiammatori.

Mi sembra di aver capito che lei ha sperimentato un protocollo che annulla l'Epstein Barr. Gradirei avere informazioni circa la possibilità di poter avere un appuntamento per capire se fosse possibile aiutare mia figlia a risolvere questo problema.

Resto in attesa di sue notizie e la saluto cordialmente.

 

Egregia, è molto chiaro, sin dall’inizio la infezione da Cytomegalovirus ed Epstein Barr, inutile aspettare, Dopo tante indagini e ricoveri perdere tempo con ricoveri ed esami, un intervento immediato, applicando il ragionamento clinico esatto avrebbe evitato tutti i processi infiammatori.

 Chiaramente Cytomegalovirus ed Epstein Barr DEVONO essere eliminati con la certezza della loro radicazione.

 Quel un versamento coxofemorale che

stiamo curando con antiinfiammatori.

 è determinato dalla presenza del Cytomegalovirus ed Epstein Barr da troppo tempo, espressione della trascuratezza diagnostica e terapeutica.