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Otite in bambina di 11 mesi

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sono la madre di una
bimba di 11 mesi che da due soffre di otite. In una delle numerose infiammazioni si è perforato il timpano dell'orecchio destro e mi è stato consigliato un trattamento antibiotico (augmentin). Attualmente è convalescente da otite catarrale all'orecchio sx. Credo che sia in fase di guarigione ma per alleviare l'intenso dolore ho dovuto somministrare nureflex. Il trattamento omeopatico consigliato è R1 alternato a R6(Dr. Reckeweg) ma secondo me occorrerebbe un trattamento di fondo.
La bimba non russa e secondo un ottorino che l'ha visitata non ha il canale nasale ostruito.
Cosa mi consiglia di fare?La ringrazio anticipatamente
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Proprio per questo io analizzo l’organismo della bambina nel suo complesso, per evidenziare la causa, gli organi che sono interessati e l’orecchio è solamente un bersaglio, ma la alterazione è molto più profonda, questo io devo evidenziare, per poter agire occorrerebbe un trattamento di fondo.

Alla malattia non deve essere permesso di avvenire, non devo aspettare che si manifesti, per prendere provvedimenti, non devo stare lì a vedere che si verifichi, ma nella analisi dell’organismo, anche in benessere, poiché le infezioni\infiammazioni, possono essere presenti, ma silenti, non produrre sintomi, ma soltanto alcuni vaghi ed aspecifici, che devo interpretare adeguatamente, poiché conducono proprio all’inizio della otite. Non farla accadere è lo scopo principale, ma quando è avvenuta, è non farla più accadere. La soluzione è la azione sulle cause.

Proprio per poter arrivare ad una spiegazione in maniera precisa e rapida,  delle cause delle ripetute otiti recidivanti in studio effettuo esami strumentali, non invasivi, che mi permettono, in tempo reale, di seguire il ragionamento clinico diagnostico, accertare le effettive cause della sintomatologia espressa, chi la sta provocando o innescando come agente patogeno, verificare quali alterazioni sono state provocate sul sistema immunitario, approntare la terapia adeguata, poter seguire, nelle visite successive, la evoluzione della patologia.

Successivamente, gli esami consigliati, saranno rivolti effettivamente alle problematiche della persona esaminata, per affinare la ricerca della problematica.

 

Prima la diagnosi, la terapia, poi gli esami; questi non conducono alla diagnosi se non la hai nel tuo ragionamento.

 

Come vede, scelgo la via più difficile e lunga, ma è quella che porta alla soluzione definitiva, perché parte dalla reale diagnosi, con la possibilità di seguire la evoluzione della progressione del raggiungimento del regolare funzionamento dell’organismo.

 

Come vede, è importante stabilire l’iter terapeutico per giungere alla determinazione dello stato dell’organismo e il suo ritorno allo stato regolare e fisiologico, con la eliminazione degli agenti patogeni responsabili.

 

 Tutto questo lo accerto durante la visita, in cui analizzo l’organismo nel suo complesso, andando a ricercare le effettive cause che hanno determinato i suoi sintomi, per poterle rimuovere, questa è la strada che conduce alla soluzione definitiva, perché parte dalla reale diagnosi, con la possibilità di seguire la evoluzione della progressione del raggiungimento del regolare funzionamento dell’organismo.

 

Un esame clinico è estremamente importante, poiché mette la persona nella condizione di comprendere e capire le cause che stanno determinando i suoi sintomi, oppure prevenirli, per risolverli, per non farli accadere, senza soppressioni, ma condotti gradatamente alla loro lenta soluzione.

 

Può telefonare alla segretaria, signora Aurelia, 3485160925, per avere le informazioni necessarie,

 Saluti  Dottor Med. Alberto Moschini Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite Otite