L'Helicobacter Pylori è un batterio, anche lui molto birichino, può provocare patologie importanti, che in certe determinate occasioni, diventa di difficile riscontro; infatti lui è un batterio a forma di bastoncino, sulla cui superficie ha diverse proteine, antigeni, che promuovono la risposta anticorpale, uno di questi, a produrre ureasi, su cui sono basati tutti gli esami che normalmente vengono eseguiti, Breath test, anticorpi, feci, test durante la gastroscopia, solo ed esclusivamente urea; ma in condizioni particolari, di vita, sua, si trasforma in cocco, perdendo la proteina ureasi; soprattutto dopo l'uso di antibiotici, costituisce un sistema di difesa del batterio, così cercano l'ureasi, e non è presente, cercano un bastoncino ed invece è un cocco; in questi casi, potrebbero verificarsi falsi negativi, il batterio è presente, ma non viene individuato.
proteine di superficie:
proteina Cag A 136 kD
proteina Vac A 87 kD
proteina 66 kD (Ureasi B )
proteina 60 kD
proteina 55 kD
proteina 50 kD
proteina 30 kD (ureasi A )
proteina 26 kD (ureasi A)
proteina 24 kD
proteina Cag A 136 kD, proteina Vac A 87 kD, Che determinano la presenza del batterio e la sua pericolosità. Tipo I altamente patogeno. Le proteine Ureasi A e B, possono anche essere assenti, così BreatH test e i normali esami che vengono effettuati, ricercando solo queste proteine, possono risultare negativi, pur in presenza del batterio.
La Gastroscopia non può rilevare la presenza certa dell'Helycobacter Pylori, la biopsia che viene effettuata consiste in un piccolissimo frustolo di mucosa gastrica in una minima zona dello stomaco, dove può non essere presente l'Helycobacter Pylori.
La gastroscopia evidenzia soltanto lo stato della mucosa, Cardias beante, modesta gastrite cronica antrale, mucosa gastrica con focolai di erosione, a livello della giunzione esofago-gastrica presenza di microerosionea fiamma di circa 2 mm, Cardias incontinente, la mucosa del corpo e del fondo è iperemica, Gastrite antrale eritematosa, flogosi cronica e iperplasia foveolare. Flogosi cronica Interstiziale, iperplasia follicolare linfatica, Metaplasia intestinale, atrofia ghiandolare, iperplasia foveolare focale, fibromuscolarizzazione della lamina propria, assente la rigenerazione dell'epitelio foveolare,
Anche a livello diodenale atrofia dei villi intestinali e incremento dei linfociti T intraepiteliali, lesione che indica non solo i processi infiammatori dell'Helycobacter Pylori ma anche sospetta predisposizione alla malattia Celiaca, il glutine provoca queste lesioni.
Sono tutte patologie che indicano la presenza dell'Helycobacter Pylori
Il batterio è resistente a tutti gli antibiotici, la sua eliminazione è diventata molto difficile, inoltre non viene accertata la sua effettiva eliminazione, Breath Test è indiretto, vede Ureasi, ma non direttamente il batterio Helycobacter, gli altri esami che vengono effettuati ricercano sempre la proteina Ureasi, quindi non attendibile sulla presenza effettiva dell’Helycobacter Pylori. Si verifica un grave errore diagnostico e successivamente terapeutico, appare negativa la presenza dell'Helycobacter Pylori, mentre è presente. Così la persona viene tranquillizzata della efficacia della terapia antibiotica, la persona crede di essere guarita, mentre Helycobacter Pylori continua ad effettuare la sua azione infiammatoria e degenerativa, continua a trasformare le cellule che successivamente conducono alle patologie conosciute, non solo gastroduodenali: Reflusso gastroduodenale, esofagite, gastrite, gastrite atrofica, ulcera gastrica, carcinoma gastrico, colite, colon "irritabile", enterite, Pancreatite, ma anche extra gastroduodenali:malattia ischemica coronarica, la sindrome di Sjögren, la porpora di Schönlein-Henoch, l'orticaria cronica, l'acne rosacea, la cefalea, la sindrome di Raynaud, l'anemia sideropenica e la sindrome di Prader-Willi. Patologie Extra gastroduodenali
Negli ultimi anni si è studiato molto sul potenziale ruolo dell'H. pylori nella patogenesi di patologie a sede extra gastroduodenale.
Tra queste si ricordano la malattia ischemica coronarica, la sindrome di Sjögren, la porpora di Schönlein-Henoch, l'orticaria cronica, l'acne rosacea, la cefalea, la sindrome di Raynaud, l'anemia sideropenica e la sindrome di Prader-Willi.
La stessa presenza del genoma batterico è stata dimostrata nel fegato e nella bile di alcuni pazienti con malattie in queste sedi (come la cirrosi epaticae la colecistite) ed è stato osservato che altri microrganismi appartenenti allo stesso genere (Helicobacter bilis, Helicobacter pullorum, Helicobacter hepaticus) possono causare epatite anche negli animali. Ancora oggi, molti studi sono in corso e il loro scopo è quello di chiarire il significato di questi riscontri.
Helycobacter Pylori è diventato resistente a tutti gli antibiotici, unica possibilità è agire sul sistema immunitario che ha la possibilità di eliminarlo, la Medicina Biologica omeopatica mi mette nella condizione di individuare esattamente la presenza dell'Helycobacter, in quali organi è presente, quali altri agenti patogeni lo accompagnano, stabilire la terapia adeguata per la sua eliminazione, seguire l'andamento della sua uscita dalle cellule, con la certezza della sua effettiva radicazione, non più presente negli organi. La permanenza continua dell'Helycobacter Pylori determina patologie importanti, la sicurezza della sua effettiva uscita dagli organi, è fondamentale; Helycobacter Pylori si trasmette soprattutto per via aerea, contatti fra persone, meno persone lo hanno negli organi, meno persone saranno infette, se viene eliminato in tutte le persone, l'Helycobacter Pylori non ha più possibilità di essere trasmesso, non passa più da persona a persona, non ha più possibilità di vivere, effettivamente Helycobacter è stato eliminato, meglio della vaccinazione.
La certezza della assenza di Helycobacter Pylori è fondamentale in Medicina Convenzionale, ma non ha la possibilità ormai di ientificare Helycobacter Pylori in maniera sicura, nemmeno di poterlo eliminarlo, la Medicina Biologica Omeopatica mi permette di identificarlo con sicurezza e eliminarlo agendo sul sistema immunitario, con la certezza della sua assenza.
Molti bambini hanno la presenza dell'Helycobacter Pylori, soprattutto neonati, trasmesso dai familiari, ma la pediatria convenzionale non si preoccupa.
Ecografia addome di una bambina di un anno che presenta una infezione per la presenza dell'Helycobacter Pylori e Epstein barr virus, che è presente nei linfonodi.
Dall'età di sei mesi ha iniziato a strillare durante il giorno, la notte non dormiva, per le coliche addominali.
Gli esami del sangue evidenziano la presenza di 20.000 Globuli bianchi, dimostrazione di una forte infiammazione. Epstein Barr ed Helycobacter Pylori.
La terapia che ho effettuato è di Medicina Integrata omeopatica, organi interessati, Stomaco, colon, Intestino Tenue, lnfonodi, agenti patogeni presenti, Epstein Barr, Helycobacter Pylori, Epstein Barr, Streptococco, farmaci omeopatici che intervengono sul sistema immunitario per aiutarlo ad eliminare questi agenti patogeni.
Lesione emorragica di una persona con gastrite e presenza di Helycobacter Pylori da molti anni,
Sempre considerato negativo della presenza di Helycobacter Pylori
Anche in questa persona che presente sintomi addominali, la ricerca dell'Helycobacter è risultata negativa, così non è stata applicata alcuna terapia per eliminare Helycobacter Pylori
[Relation between Helicobacter pylori infection and chronic urticaria].
[Article in Spanish; Abstract available in Spanish from the publisher]
Sugrañes-Montalván A1, Barreto-Suárez E, Nicolau-Pestana E, Quesada-Leyva L.
Abstract
BACKGROUND:
Chronic spontaneous urticaria is a frequent disease that affects the quality of life of patients. Helicobacter pylori infection has increased in the world, linking current studies with a link between both entities.
OBJECTIVE:
To determine the relationship between chronic urticaria and Helicobacter pylori infection.
METHODS:
An observational cohort study was conducted with the objective of demonstrating the relationship between chronic urticariaand Helicobacter pylori infection in the allergology clinic of the Hospital Universitario "Manuel Ascunce Domenech" in the province of Camagüey, Cuba, in the period from January 2015 to December of 2016. A universe composed of 93 patients with spontaneous chronic urticaria and the sample by the 43 who met the criteria and formed the case and control group were the 35 apparently healthy patients who gave informed consent for the study.
RESULTS:
76.6 % of the women had urticaria and the mean age was 36.10 years. The serological study was positive in 100 % of the cases.
CONCLUSIONS:
In the present study, the relationship between chronic urticaria and Helicobacter pylori infection was demonstrated. Apparently, the eradicating treatment for Helicobacter pylori was effective as the patients had no symptoms after treatment. Specific immunoglobulin G and urease test together constitute a suitable diagnostic module for the diagnosis of Helicobacter pylori conditions.
KEYWORDS:
Helicobacter pylori; Spontaneous chronic urticari