Stanchezza milza limiti superiori cosce e gambe sintomi gastrointestinali: feci non formate, muco, dissenteria, dolore addominale
Inviato: martedì 17 aprile 2018 12:34
Oggetto: info
Buongiorno dott. Moschini
Ho trovato la sua mail navigando su internet, cercando qualche informazione in merito al mio stato di salute.
per avere suo parere in merito ed eventuale, auspicato, appuntamento.
A novembre 2017, mi sono recato al Pronto Soccorso per ematuria nelle urine, premetto che ho avuto lo stesso problema nel 2008 e nel 2015 e allora mi avevano detto che era prostatite.
Ho fatto una cura antibiotica con Ciproxin per 5 gg prendendo 2 cp al giorno, sembrava andasse meglio ma a distanza di un mesetto ho riscontrato nuovamente sangue nelle urine, ho fatto tutti i controlli del sangue, delle urine, ecografie e visite urologiche e mi hanno detto che ho la prostata infiammata.
Dopo l’ultima cura antibiotica che ho dovuto fare prima di Pasqua per dolori al basso ventre, al termine della cura ho accusato mal di testa, vertigini e spossatezza da far fatica a stare in piedi, inizialmente si pensava fosse dovuto all’antibiotico ma qualche giorno fa sono tornato al Pronto Soccorso perché continuavo ad avere questi sintomi. Ho fatto gli esami del sangue, e delle urine e sono ok, visita otorino escluso labirintite, visita neurologica escluso problemi neurologici. Questa sera andrò a fare una lastra alla cervicale, anche se a parer mio sarebbe stato più opportuno fare una risonanza magnetica.
A questo punto le chiedo cosa mi consiglia di fare?
Se fosse la cervicale andrebbe ad influire sia sull’equilibrio che sulla spossatezza?
L’antibiotico c’entra qualcosa?
Grazie mille
Cordiali saluti
Egregio, lei ha una infezione della prostata importante che perdura dal 2008, anche se temporaneamente ha avuto periodi di remissione, questo non vuol dire che la causa è stata risolta, alcuno si è preoccupato di verificare la causa e la presenza di agenti patogeni responsabili e se effettivamente erano stati debellati oppure rimasti silenti, con infezione cronica attiva persistente, sempre attiva. Possono essere batteri extracellulari, che vivono al di fuori delle cellule, batteri intracellulari e virus che vivono all’interno delle cellule. I batteri extracellulari, sono sensibili agli antibiotici, ma deve essere verificata la loro sensibilità all’antibiotico, altrimenti se resistenti alcun effetto l’antibiotico ha su batteri extracellulari, infatti si sono verificate recidive. I batteri intracellulari e virus, non risentono dell’efficacia degli antibiotici, alcuna azione hanno questi sui batteri intracellulari e virus, pertanto rimarranno sempre attivi determinando i processi infettivi che si sono manifestati con ematuria.
I sintomi mal di testa,vertigini e spossatezza da far fatica a stare in piedi, sono determinati da quei batteri extracellulari, batteri intracellulari e virus, mai individuati e sempre presenti hanno aggravato la patologia prostatica, agendo anche su tutto l’organismo.
Occorre che io individui gli agenti patogeni presenti, determini la diagnosi esatta, stabilisca la terapia adeguata, metta le basi per seguire la soluzione delle cause la progressiva eliminazione degli agenti patogeni, fino alla loro completa uscita dalle cellule e ristabilire le condizioni regolari e fisiologiche, spengere tutti i processi infiammatori che altrimenti continueranno nella loro azione patologica e degenerativa.
consideri la visita ha una durata di circa due ore, venga con calma e tranquillità,
Telefoni per appuntamento: 3485160925
Saluti Dottor Med. Alberto Moschini