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lesione di 1° grado da papilloma virus cervicite cronica

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Egregio Dottor Moschini, Ho letto su un forum un suo consiglio sulla cervicite e vorrei chiedere un parere anch'io se Le fosse possibile.

 

Il tutto comincia nel 2008 nel corso della mia ultima gravidanza, da un risultato di una biopsia lesione di 1° grado da papilloma virus ed un mosaico bianco visibile dalla colposcopia che a fine gravidanza aveva coperto completamente il collo dell’utero. Scomparso del tutto subito dopo l'allattamento ed anche la lesione.

Oggi sembra che sono affetta da cervicite cronica, tutti i pap test sempre negativi, ho spesso fastidi soprattutto a seguito di rapporti non protetti con mio marito questo da sempre.

Durante la gravidanza sono stata massacrata di visite ogni 20gg  e ogni 3/6 mesi a seguire.. non ne posso più perchè ancora oggi non so se sono guarita completamente, se sono giusti tutti questi controlli continui, ravvicinati e costosissimi e le visite sono in ospedale!

Ma è possibile che non c’è rimedio a tutti questi controlli e allarmi continui e poi un dispendio economico infinito.

AIUTO e grazie,

o

Egregia, lesione di 1° grado da papilloma virus ed un mosaico bianco visibile dalla colposcopia che a fine gravidanza aveva coperto completamente il collo dell’utero. dimostra la presenza del  Papilloma virus; “Scomparso del tutto subito dopo l'allattamento ed anche la lesione.” Non è scomparso il Papilloma virus che ha continuato nella sua azione degenerativa. La cervicite cronica, dimostra la azione del Papilloma virus che continua ad agire sulle cellule, si è insinuato nel genoma cellulare e le conduce verso la degenerazione, stanno lì a vedere se questa poi si trasforma in carcinoma, così sapranno come agire, questo è il motivo delle continue visite; non conoscendo alcuna metodica per poter identificare la presenza attuale del Papilloma virus, non applicando alcuna azione terapeutica sul virus, non possiedono farmaci per poterlo eliminare, con la certezza della sua effettiva radicazione. Si affidano ad un esame PAP test che è stato dichiarato inattendibile, non dimostra la presenza del papilloma virus anche se la clinica ne documenta la presenza. lmosaico bianco visibile dalla colposcopia c

La soluzione e il rimedio consiste nella identificazione corretta del papilloma virus e la sua eliminazione con la certezza della sua effettiva radicazione.

La medicina integrata omeopatica mi mette nella condizione di comprendere ed identificare la presenza del Papilloma virus e le cause che la hanno condotta alle lesioni cellulari del collo dell’utero, l’organismo nel suo complesso, quali agenti patogeni sono presenti, oltre al Papilloma virus, quale infezione\infiammazione anche minima è presente, l’organismo nel suo complesso, poiché oltre al ragionamento clinico convenzionale, applico quello omeopatico ed omotossicologico, che sono importanti per comprendere l’organismo nel suo insieme, non solo questo, ma mi mette a disposizione esami strumentali non invasivi, che in tempo reale mi permettono di verificare i processi infiammatori minimi, asintomatici che si stanno verificando, oltre a quelli evidenti, cervicite cronica, quali alterazioni si stanno verificando sul sistema immunitario, quali organi sono compromessi, oltre alla cervice uterina, ma anche degli altri agenti patogeni, oltre al Papilloma virus, che possono essere i corresponsabili della sua cervicite cronica, ma anche tutte le cause che la hanno condotta alla malattia principale. Importante è comprendere tutti gli avvenimenti fisiopatologici che la hanno condotta alla malattia, cervicite cronica, questa si prepara nel tempo non accade improvvisamente e scopo principale della medicina integrata è identificare ogni causa, per poterla condurre alla sua soluzione senza soppressioni, interventi invasivi, attese inutili di progressione degenerativa. L’organismo deve rimanere sempre “pulito”, la cantina non deve contenere depositi, poiché potrebbero incrinare il palazzo. Soprattutto questi esami mi permettono di seguire l’evoluzione della malattia, la eliminazione degli agenti patogeni, comprendere in ogni momento tutte le reazioni che stanno avvenendo nel sistema immunitario.

La medesima medicina (convenzionale) indica la strada terapeutica nell’azione diagnostica e terapeutica con la possibilità di seguire l’evoluzione della patologia cervicite cronica, verso la guarigione, ma non possiede gli strumenti per poter evidenziare in tempo reale la presenza degli agenti patogeni, delle cause, come condurre il ragionamento clinico conoscendo immediatamente lo stato dell’organismo nel suo complesso, degli organi, delle cellule, della matrice extracellulare, del microambiente, come giungere alla diagnosi considerando tutti i sintomi, specifici, caratteristici, peculiari, vaghi, aspecifici, che comprende l’analisi della funzionalità del sistema immunitario, poiché l’azione della strategia terapeutica si rivolge a questo e deriva esattamente da tutto il percorso del ragionamento clinico, stabilendo le basi per le verifiche successive della progressione del raggiungimento della funzionalità regolare e fisiologica dell’organismo, la sicurezza della effettiva radicazione del Papilloma virus.