Salve ho 27 anni sono cinque anni che ho dei disturbi e non sono mai passati neanche dopo miriadi di esami, visite e tanto tempo dedicato! Praticamente 5 anni fa iniziai ad avere problemi di pancia, caduta di capelli ,occhi arrossati e difficoltà di aprirli alla luce, continui sbadigli, ,senso di pesantezza alla testa, e comunque uno stato di non riposo del mio corpo quasi di perenne stanchezza passati 5annnni ho gli stessi sintomi dopo vari esami dove non e mai risultato nulla da cosa potrebbe dipendere vi ringrazio per l aiuto sono davvero stanco
Tutti i sintomi che riferisce, sono molto vaghi ed aspecifici, non conducono ad una diagnosi ben precisa, non sono classificabili in una patologia; ma importanti per iniziare ad eseguire una ricerca sulle probabili cause che possono averli prodotti. Infatti potrebbe essere presente una infezione cronica attiva persistente, che ancora non si è manifestata apertamente, ma il sistema immunitario la ha rintracciata, per cui manifesta questo
Ogni volta che nell’organismo entra una qualsiasi cosa, indefinita, proteina, virus, batterio, fungo, il sistema immunitario appronta una metodologia specifica, viene presa dalla cellula dendritica, il mangione tuttofare, presentata al linfocita, il quale provvede ad identificarlo, lo confronta con il “self”, la persona stessa, HLA antigene umano linfocitario, per sapere se appartiene alla persona o è un estraneo; da qui comincia la produzione di anticorpi, avviene il passaggio alla cellula B di memoria, la quale memorizzerà e ricorderà per sempre questo sconosciuto, che nel futuro sarà conosciutissimo, così se rientra, si ripresenta, si riattiva, potrà clonarsi immediatamente, produrre tutte cellule che saranno in grado di produrre anticorpi, che lo fermeranno, in modo che possa essere distrutto. Due cellule specifiche hanno questo compito, il linfocita citotossico, che è deputato a eliminare l’intruso e la cellula B di memoria che ha il compito di ricordare per sempre la sua struttura.
In tutto questo meccanismo il sistema compie uno sforzo notevole, per cui avrà bisogno di energia, comunicherà con proteine specifiche, citochine tutto quello che sta avvenendo; con tutto questo lavoro, produrrà i sintomi vaghi ed aspecifici, segnali che si riferiscono proprio ad ogni lavoro che viene effettuato. Sono avvertimenti indizi di tutta quella “battaglia” che le cellule del sistema immunitario stanno effettuando, ogni cellula comunica tutti gli avvenimenti, così la persona avverte con i sintomi vaghi ed aspecifici, ogni episodio, evento, che si sta verificando. Poiché ancora non si è stabilita una malattia precisa, il sistema immunitario sta lavorando proprio per non farla accadere, l’interpretazione di questi sintomi vaghi ed aspecifici, potrebbe condurre alla giusta interpretazione di cosa sta accadendo e alla scelta della terapia adeguata per aiutare il sistema immunitario in questo compito. Inoltre poiché la patologia non si è ancora verificata, anche gli esami che vengono effettuati possono essere nei limiti, ma un attenta verifica avrebbe la possibilità di accertare quei minimi spostamenti che indicano proprio tutto questo lavoro che viene compiuto.
La medicina integrata, omeopatia, omotossicologia, basa la ricerca del farmaco sui sintomi, analizza quelli specifici, peculiari, caratteristici che la persona manifesta, così è possibile accertare questo “disagio”, attività, richiesta di aiuto, che il sistema immunitario comunica, con la possibilità di attuare una terapia mirata. In questa sintesi indagine approfondimento, può venire in aiuto al medico l’Elettroagopuntura secondo Voll, che analizzando i vari punti di agopuntura a cui il dottor Voll ha assegnato ogni organo, parte di questo, apparato, ha la possibilità di verificare la funzionalità di questi e assegnare, spiegare ogni sintomo specifico che viene provato dalla persona analizzata. Durante questo, viene applicato sia il ragionamento clinico convenzionale che quello omeopatico, omotossicologico; confrontare ogni parte di organo con l’agente patogeno rilevato, verificare ed approntare la terapia adeguata. Il medico può confrontare tutti gli esami eseguiti, con il risultato dell’Elettroagopuntura e di altri esami che possono essere effettuati, Analisi Corporea e Tomografia Elettrolitica Extracellulare. Tutto questo conduce alla spiegazione di ogni episodio che è avvenuto nell’organismo e ha prodotto proprio quei sintomi vaghi ed aspecifici, con la possibilità di cercare la terapia adeguata per la loro lenta risoluzione.